I buddisti credono che alla morte una persona attraversi un processo chiamato samsara, o reincarnazione, e possa rinascere come dio, semidio, umano, animale, fantasma affamato o creatura infernale, a seconda dei suoi pensieri e delle sue azioni durante la vita. Sebbene il buddismo non richieda pratiche specifiche alla morte, i rituali che si svolgono si concentrano sull’aiutare l’individuo a raggiungere una stazione migliore nella prossima vita. Nel buddismo si praticano sia la sepoltura che la cremazione.
Rituali buddisti prima della morte
I buddisti credono che la morte sia una parte naturale della vita e che i suoi ultimi momenti possano avere un impatto significativo sulla rinascita dell’individuo. Quando la morte è imminente, i buddisti si concentrano sulla cura dello stato mentale e spirituale dell’individuo, piuttosto che sul prolungare innaturalmente la sua vita, per incoraggiare una buona rinascita. A tal fine, i rituali buddisti di fine vita si concentrano sul mantenere la persona calma, pacifica e concentrata sulle buone azioni compiute durante la sua vita.
Creare un ambiente tranquillo
I parenti metteranno immagini di Buddha e fiori nella stanza per mantenere la persona calma di fronte alla morte. Questo non solo crea un ambiente calmo e pacifico, ma aiuta a mantenere l’attenzione sui pensieri religiosi e sulle buone azioni compiute durante la vita. Una coperta mandala, usata durante la meditazione, può anche essere usata come visuale per aiutare a mantenere la persona concentrata sulle buone azioni e sui pensieri religiosi.
Presenza di monaci
La famiglia o gli amici possono chiedere a un monaco di venire a cantare versi o leggere preghiere, il che aiuta l’individuo a rimanere calmo e pacifico di fronte alla sua morte imminente. Il monaco può anche incoraggiare la persona morente a concentrarsi sulle buone azioni compiute durante la sua vita.
Non è raro che il morente o la sua famiglia facciano doni alla comunità monastica per ingraziarsi il favore.
Esecuzione e trasferimento di buone azioni
La famiglia e gli amici possono compiere buone azioni in nome della persona morente (se possibile, la persona dovrebbe riconoscere le azioni). Queste buone azioni vengono trasferite alla persona morente, nella speranza di ottenere più meriti alla morte per una migliore rinascita.
Rituali funebri buddisti
Anche se esistono molte forme di buddismo, la credenza nella reincarnazione è condivisa. Si crede che la morte sia il passaggio da questa vita all’altra. Le usanze funebri buddiste sono molto diverse e variano tra le sette buddiste e da un paese all’altro. I funerali stessi possono essere molto tradizionali e rituali o semplici e dignitosi. Ma l’aspetto più importante è che le usanze ei rituali della cerimonia di morte buddista sono improntati alla pace e alla serenità. Alcuni di questi costumi e rituali includono:
- Potrebbe esserci una veglia in cui le persone in lutto rendono omaggio al defunto e le loro condoglianze alla famiglia.
- Può essere un funerale a bara aperta prima della cremazione o un servizio commemorativo dopo la sepoltura/cremazione.
- Molto probabilmente ci sarà un ritratto del defunto che è il fulcro dell’altare davanti alla bara.
- Un’immagine del Buddha sarà vicino all’altare secondo la tradizione buddista.
- L’altare avrà candele e incensi bruciati.
- Sono accettate offerte di frutta e fiori bianchi o gialli. Nessun fiore rosso poiché il rosso simboleggia la felicità.
- Le donazioni fatte alla famiglia sono accettabili, ma i regali di cibo sono considerati inappropriati.
- I buddisti tendono a preferire la cremazione e credono che liberi l’anima dalla forma fisica.
- I buddisti possono seguire la tradizione della cremazione su una pira funeraria che è l’incendio di una catasta di legna su cui è stato posto il cadavere.
- È consentita anche l’imbalsamazione.
- Non ci sono regole o tempi specifici che determinano quando deve avvenire la sepoltura o la cremazione.
- I riti funebri si svolgono la mattina della cerimonia di sepoltura/cremazione.
- Verranno cantati dei versi.
- I monaci o i membri della famiglia possono condurre i riti funebri secondo le tradizioni buddiste e i desideri della famiglia.
- Il buddismo consente la donazione di organi e le autopsie. Si preferisce farlo 3-4 giorni dopo la morte, che si crede avvenga quando l’anima ha lasciato il corpo.
Etichetta funebre
Le persone in lutto dovrebbero esibire un comportamento tranquillo e rispettoso appropriato per un’occasione cupa. La tipica etichetta funebre buddista include:
- Quando arrivi al funerale o alla veglia, procedi tranquillamente verso l’altare.
- Le persone in lutto dovrebbero rendere omaggio con un leggero inchino e le mani giunte in preghiera. Può fermarsi alla bara per un tranquillo momento di riflessione.
- Le persone in lutto possono camminare con i bastoni per indicare il supporto necessario dal loro dolore.
- Le persone in lutto trovano un posto e aspettano che inizi il servizio.
- Se i monaci guidano il servizio, segui il loro suggerimento su quando sedersi e stare in piedi.
- Ci saranno sermoni, preghiere, canti ed elogi.
- Puoi cantare o cantare i sutra (preghiere) appropriati. Se non sei in grado di cantare, puoi sederti in silenzio.
- Potrebbe esserci meditazione di gruppo.
- Potrebbero suonare dei gong o delle campane.
- Il servizio durerà circa 1 ora.
- Le persone in lutto non dovrebbero registrare il servizio.
Quali colori si indossano a un funerale buddista?
Poiché il buddismo è praticato da una vasta gamma di persone provenienti da molte culture, l’abbigliamento sarà diverso di conseguenza. Ma alcuni colori tradizionali indossati saranno gli stessi che includono:
- La famiglia in genere indossa un panno bianco o bianco sopra i vestiti. Questo è indossato nella tradizione buddista per simboleggiare il lutto ed è un segno di rispetto per il defunto. La famiglia può anche indossare un cerchietto o un bracciale.
- Gli amici possono vestirsi di nero.
- Colori vivaci o manifestazioni di ricchezza nelle scelte di abbigliamento non sono appropriati. Nessun abbigliamento rosso in particolare in quanto è ritenuto inappropriato poiché simboleggia la felicità.
Il colore degli abiti indossati a un funerale buddista è più importante dell’abbigliamento stesso. Mentre l’abbigliamento dovrebbe essere semplice e rispettoso, non dovrebbe essere troppo informale come jeans neri e t-shirt nere.
Rituali post-morte
Come quelli eseguiti prima della morte, i rituali post-morte e le pratiche di sepoltura del buddismo hanno lo scopo di aiutare a raggiungere una rinascita desiderabile e dare merito al defunto. Alcuni rituali sono generali al buddismo, mentre altri sono praticati solo da determinate culture.
cantare
I buddisti credono che recitare testi del buddismo genererà meriti che possono essere trasferiti al defunto e lo aiuteranno nella sua rinascita. Alcuni esempi di canti per i morti sono:
- Chenrezig Mantra (Avalokiteshvra Mantra): “Om Mani Padme Hum”. Questo significa lode al gioiello nel loto.
Il Mantra Sutra del Cuore: “Porta Paragate Parasamgate Bodhi Svaha”. Questo significa il cuore della perfezione della saggezza.
Mantra del Buddha della Medicina: “Tayata Om Bekandze Maha Bekandze Radza Samundgate Soha”. Ciò significa che i molti esseri senzienti che sono malati, possano essere rapidamente liberati dalla malattia e che tutte le malattie degli esseri non si ripresentino mai più.
Panno dei Morti
I buddisti Theravada (quelli dello Sri Lanka, del Myanmar, della Thailandia, del Laos e della Cambogia) possono ottenere il favore del defunto offrendo ai monaci un panno bianco da utilizzare nella creazione delle vesti. Il merito generato da questo atto viene trasferito al defunto versando acqua in una tazza traboccante durante l’esecuzione di canti.
Rituali del sud-est asiatico
I buddisti in Thailandia e in altri paesi del sud-est asiatico praticano questi rituali.
Cerimonia del bagno per i morti Cerimonia del bagno – La famiglia e gli amici del defunto versano acqua su una delle mani del defunto prima di deporre il corpo in una bara circondata da ghirlande, candele e incenso. Una foto del defunto è spesso posta accanto alla bara e sopra sono appese luci colorate. Se il corpo deve essere cremato, la cremazione viene spesso posticipata di una settimana in modo che i parenti lontani abbiano la possibilità di onorare il defunto. In questi casi, i monaci vengono ogni giorno a cantare sul corpo.
- Offerta di cibo – Prima che il corpo venga seppellito o cremato, i parenti offrono cibo ai monaci che visitano la casa a nome del defunto. Come altre offerte, questo aiuta a portare merito al defunto per aiutarlo nella sua rinascita.
Rituali dello Sri Lanka
Oltre all’offerta di stoffa al defunto praticata dai buddisti Theravada, i buddisti dello Sri Lanka hanno molti altri rituali di morte per aiutare il defunto nella sua rinascita.
- Predicazione – Una settimana dopo il funerale, i monaci buddisti dello Sri Lanka tornano a casa del defunto e predicano un sermone di un’ora con parenti e vicini. Famiglia, amici e vicini si godono un pasto insieme dopo.
- Offerta – I buddisti dello Sri Lanka fanno offerte in nome del defunto tre mesi dopo il funerale, e successivamente ogni anno. Lo scopo è quello di continuare ad acquisire buoni meriti che possono essere trasferiti al defunto per aiutarlo nella sua rinascita.
Rituali tibetani
I rituali di morte buddisti tibetani seguono la tradizione di guadagnare merito per il defunto, ma sono nati anche dalla praticità.
- Sepoltura del cielo – Una sepoltura celeste è la pratica di lasciare il corpo per essere mangiato da avvoltoi o altri animali. È un altro modo per il defunto di guadagnare il merito postumo, poiché è considerato un ultimo atto di generosità verso gli animali. La sepoltura del cielo si sviluppò anche per ragioni pratiche. La scarsità di legna da ardere in Tibet ha reso difficile la combustione del cadavere e il terreno non è sempre adatto alla sepoltura.
- Lettura di testi – Durante il Bardo, i 49 giorni che intercorrono tra la morte e la rinascita, i parenti leggono testi specifici di tutte le pratiche su cui si concentrava il defunto. Le letture aiutano il defunto nel suo viaggio verso la rinascita.
mese fantasma
I buddisti cinesi e laotiani celebrano il mese dei fantasmi, un momento in cui le porte dell’inferno vengono aperte e si pensa che i fantasmi affamati camminino sulla terra in cerca di cibo e doni. Durante questo periodo, amici e parenti offrono cibo, incenso, banconote e altri doni agli spiriti defunti per raccogliere meriti per i loro cari. Lanterne di carta a forma di fiori di loto sono poste anche nei laghi e nei fiumi per guidare il cammino degli spiriti.
Raggiungere l’Illuminazione
L’obiettivo finale del buddismo è che ogni individuo diventi libero dal samsara e raggiunga l’illuminazione, o nirvana. Questo stato può richiedere molte vite per essere raggiunto. Fino ad allora, i rituali di morte buddisti aiutano coloro che praticano la fede a raggiungere una buona rinascita per aiutarli nel loro viaggio.