Indipendentemente dall’età, dalla cultura e dal background, sapere cosa si prova a morire e morire sono alcune delle domande più grandi della vita. La ricerca sull’esperienza di pre-morte sta colmando il divario tra la vita e la morte e fornendo alle masse scoperte interessanti e significative.
Studi sull’esperienza di pre-morte
La ricerca sull’esperienza di premorte (NDE) ha iniziato ad aumentare negli anni ’70 quando il termine è stato creato da Raymond Moody per descrivere l’aldilà. Oggi esistono forum e istituti dedicati a comprendere meglio questa misteriosa esperienza. Gli studi tendono a condurre le loro ricerche intervistando i sopravvissuti o chiedendo loro di compilare questionari. Alcuni studi misurano anche l’attività cerebrale durante il processo di risveglio. Questo aiuta i ricercatori a identificare temi importanti e ad utilizzare queste informazioni per informare ulteriori ricerche.
Temi comuni
Molti studi hanno compilato ricerche per generare e analizzare modelli che si manifestano più comunemente con coloro che hanno avuto esperienze di NDE. La maggior parte di questi studi si è concentrata su coloro che sperimentano un inizio improvviso di trauma, come un arresto cardiaco, rispetto a un lungo processo di morte. Uno dei pochi studi che ha studiato le NDE per coloro che avevano subito gravi traumi cranici seguiti da coma ha osservato che il tasso di NDE era molto basso (3 su 86). Indipendentemente dalla popolazione studiata, alcuni temi comuni includono:
- Il 78% delle persone ha riferito di aver sperimentato un cambiamento nel tempo o nella percezione del tempo durante la NDE.
- Sentimenti d’amore, vedere i propri cari defunti e attraversare un tunnel.
- Lasciare il proprio corpo e nessun sentimento di paura.
- Uno studio della Near-Death Experience Research Foundation ha scoperto che un numero elevato di coloro che non credono in Dio sperimentano le NDE. Hanno anche scoperto che alcuni hanno riportato esperienze “infernali”, mentre altri hanno sperimentato “luci mistiche”, figure religiose, simboli e sentimenti.
- In questo studio su coloro che hanno subito un trauma cranico, ci sono state anche segnalazioni di sentirsi impotenti e sperimentare qualcosa di soprannaturale.
Risultati NDE riguardanti la coscienza
La ricerca ha indicato che potrebbe esserci una disconnessione tra il corpo e la coscienza, il che significa che anche se qualcuno viene dichiarato morto e non mostra alcuna attività cerebrale, può ancora esserci una coscienza funzionante che sperimenta, vede e sente. I casi di coloro che sono sopravvissuti a esperienze di pre-morte illustrano che ci sono circostanze in cui gli individui sono in grado di riferire esattamente cosa stava succedendo nella stanza quando sono stati rianimati, nonostante mostrino un’attività cerebrale zero e non abbiano alcun funzionamento del corpo. Questi risultati possono anche confortare alcuni nel sapere che passare dall’essere vivi al morto potrebbe non essere così spaventoso come si potrebbe pensare.
NDE può segnalare la morte imminente
Uno studio ha scoperto che la maggior parte delle persone che hanno avuto un’esperienza di pre-morte più profonda e più intensa è deceduta entro 30 giorni. Ciò indica potenzialmente le NDE come un segno di morte imminente. Gli studi scientifici continuano a ricercare le NDE poiché per ora hanno solo scalfito la superficie per comprendere questa esperienza unica.
Fondazione per la ricerca sull’esperienza di pre-morte
La Near-Death Experience Research Foundation è stata fondata da Jeffrey e Jody Long ed è un servizio gratuito che consente di ricercare le NDE, condividere la propria storia di NDE e unirsi a gruppi di NDE. Ci sono oltre 4.600 NDE elencate sul loro sito e 23 opzioni linguistiche da tradurre per renderlo uno dei siti Web NDE più grandi e connessi disponibili. C’è anche una vasta quantità di ricerche compilate accessibili sul sito se desideri leggere di studi recenti.
Libri sulle esperienze di premorte
Se sei interessato a saperne di più sulle esperienze di pre-morte, ci sono ottimi libri che trattano l’argomento in modi più approfonditi. Alcune ottime opzioni includono:
- Prove dell’Aldilà è stato scritto da uno dei fondatori della Near-Death Experience Research Foundation, il dottor Jeffrey Long. Questo libro raccoglie casi di studio di oltre 1.600 sopravvissuti alla morte.
- La vita dopo la vita è stato scritto dal Dr. Raymond A. Moody, uno dei primi individui ad esplorare la NDE in un contesto clinico. Questo libro approfondisce la sua ricerca su oltre 100 partecipanti che sono stati dichiarati morti e sono stati successivamente rianimati.
- Il grande libro delle esperienze di premorte di PMH Atwater indaga su diversi studi clinici e compila la ricerca sulle NDE. L’autore intervista ricercatori ed esperti per ottenere la loro opinione su temi e miti comuni che circondano le esperienze di pre-morte.
- Coscienza oltre la vita del Dr. Pim van Lommel esplora se c’è una coscienza dopo la tua morte. L’autore condivide interviste con individui che hanno avuto NDE e ciò che hanno vissuto quando se ne sono andati.
Il significato delle NDE
Una migliore comprensione delle esperienze di pre-morte può illuminare alcune importanti domande di cui molte persone sono curiose. Non solo sono già disponibili ottimi studi, ma continuano a essere condotte ulteriori ricerche per fornire informazioni significative al pubblico.