Ricordando una vita Blog |  Meditazione sul luogo di guarigione

Quando perdiamo una persona cara può sembrare come se avessimo perso il nostro posto sicuro, il nostro luogo di appartenenza. Il familiare ora si sente sconosciuto. Ciò che una volta era un dato di fatto è diventato incerto. I nostri piedi possono toccare la terra ma in qualche modo non proprio su di essa.

Ristabilire un luogo di appartenenza fa parte del viaggio del lutto. Quando i nostri luoghi esteriori di appartenenza si sentono deboli, praticare regolarmente la meditazione del luogo di guarigione può aiutare a ristabilire un luogo di rifugio interiore e di appartenenza che può eventualmente riconnetterci a un mondo al di là del nostro dolore.

La meditazione sul luogo di guarigione può essere eseguita sia come pratica di rilassamento e visualizzazione guidata (qualcun altro che guida la meditazione) o autoguidata. Fare meditazione sul luogo di guarigione durante il processo di lutto può aiutare a focalizzare la mente su immagini calmanti e curative per apportare cambiamenti benefici nel corpo e nella mente. Attraverso la creazione mirata di immagini interiori e immagini mentali, è possibile creare un modello più positivo di resilienza interiore, migliorando un senso generale di benessere.

Osservazione del respiro/respirazione consapevole

Per prepararsi a fare una meditazione sul luogo di guarigione, può essere utile iniziare osservando il respiro; questo è chiamato respirazione consapevole o osservazione consapevole del respiro. Iniziare:

Chiudi delicatamente gli occhi. Respira normalmente e diventa consapevole dell’aria che scorre nei polmoni e nel corpo. Ora, inspira notando dove entra l’aria all’interno del corpo; espirare notando l’aria che esce dal corpo. Inspira ed espira in questo modo più volte, osservando senza giudicare il modo in cui normalmente inspiri. Permetti al tuo respiro di rilassarti.

Per calmare ancora di più corpo e mente, puoi iniziare la meditazione sul luogo di guarigione ponendo la tua attenzione su ogni parte del tuo corpo, inspirando ed espirando consapevolmente, e poi chiedendo a ciascuna parte del corpo di rilassarsi e lasciare andare tutte le tensioni.

Meditazione sul luogo di guarigione

Questa visualizzazione guidata è una versione modificata di una meditazione spaziale sicura e curativa che si trova in “Trauma Healing and Transformation” di Patricia Mathes Cane.

Immagina di iniziare un viaggio verso un luogo molto speciale al centro del tuo essere. Questo è il tuo rifugio interiore, il tuo luogo sicuro e curativo in cui solo tu puoi entrare. Prenditi del tempo per viaggiare in questo luogo e scoprire il tuo rifugio speciale.

Com’è il tuo rifugio? Forse è un giardino pieno di fiori e bellissimi alberi. O forse il tuo rifugio è in montagna, o in riva a un lago, o in un prato con cielo azzurro e nuvole passeggere. O forse il tuo spazio sicuro è in una cappella o in una casa. Decidi ora dove andrai a trovarti nel tuo luogo sicuro e di guarigione.

Prenditi del tempo per esplorare e creare questo spazio, riempiendolo di tutto ciò che ti sosterrà e ti nutrirà. Ci sono colori, suoni, odori, trame di cui sei consapevole? Come ti senti in questo posto? Com’è per te? Prenditi del tempo ora per goderti il ​​tuo posto speciale. Sentiti molto al sicuro, protetto e tranquillo. Riempi te stesso di grande pace e di un profondo senso di sicurezza e protezione. Prenditi del tempo per aprirti a ricevere tutto ciò di cui potresti aver bisogno in questo momento.

Prenditi qualche altro momento godendoti il ​​tuo rifugio di pace; guardati intorno per qualche immagine che puoi portare con te per ricordarti un rifugio speciale.

Ritorno al momento presente

Inizia ora a diventare di nuovo consapevole del tuo corpo. Respira profondamente e senti l’energia dei tuoi piedi e delle dita dei piedi; allunga e fletti i piedi e le dita dei piedi risvegliandoli. Conta silenziosamente da 5 a 1; con ogni numero, sentiti sempre più presente nel tuo corpo.

Cinque. Respira profondamente. Allunga e fletti le gambe sentendo l’energia fluire completamente in tutto il tuo corpo.

quattro. Allunga e fletti il ​​tronco del tuo corpo, sentiti pienamente vivo nel bacino, nell’addome, nel petto e nelle spalle.

Tre. Allunga e fletti le braccia e le mani sentendo l’energia che scorre completamente attraverso le braccia.

Due. Allunga e fletti molto delicatamente il collo e i muscoli facciali sentendoti molto vivo e rilassato nella tua testa.

Uno. Respira profondamente e quando sei pronto apri gli occhi; sentiti rilassato, presente nel momento in cui ti trovi. Sentiti molto pacifico e tranquillo in tutto il tuo essere. Prenditi qualche momento in silenzio per riflettere sulla tua visita al rifugio del tuo luogo sicuro e curativo.

La meditazione sul luogo di guarigione può essere eseguita per cinque o più minuti come pratica propositiva di timeout. E può anche essere fatto per rinfrescare l’equilibrio interiore per pochi minuti qua e là, durante la giornata. Puoi tornare al tuo luogo di guarigione ogni volta che senti sorgere il dolore, sei stanco, stressato o hai bisogno di un luogo di santuario interiore.

Fare regolarmente una meditazione sul luogo di guarigione durante il tuo periodo di lutto può aiutare a incoraggiare la consapevolezza del corpo e il comfort interiore, rafforzare la capacità di concentrazione e concentrazione e attivare il tuo guaritore interiore: il sistema di guida dentro di te impegnato a curare il dolore del tuo perdita. Prendi in considerazione la registrazione di te stesso e poi l’ascolto della tua versione della meditazione del tuo luogo di guarigione unico; questo può favorire un senso di responsabilizzazione riguardo alla propria capacità di superare il difficile terreno del dolore.

Circa l’autore
Elisabetta Lewis è uno specialista certificato di supporto al dolore, insegnante di resilienza allo stress, consulente spirituale e oratore motivazionale. Viaggia molto negli Stati Uniti e in Italia presentando conferenze e workshop su un’ampia varietà di argomenti, tra cui la guarigione dei traumi, la costruzione della resilienza, la facilitazione del perdono, la consapevolezza, l’arte e la scrittura curative. www.elizabeth-lewis-coach.com